[Caso Risolto] – Opposizione a decreto ingiuntivo per canoni di locazione

• Località: Napoli
• Importo richiesto dal locatore: €75.000
• Importo finale ridotto: €28.000

Il caso

Un imprenditore napoletano, titolare di un ristorante nel centro storico, ha ricevuto la notifica di un decreto ingiuntivo per presunti canoni di locazione non pagati pari a €75.000, comprensivi di interessi e penali.

La strategia difensiva

Il team dello Studio Spina & Nobili, analizzando attentamente la documentazione, ha riscontrato diverse irregolarità nella richiesta del locatore:

✔ Applicazione di interessi moratori superiori al tasso soglia (possibile usura bancaria).
✔ Addebito di penali non previste nel contratto di locazione.
✔ Errore nel conteggio delle mensilità effettivamente pagate dal conduttore.
✔ Mancato riconoscimento delle spese per lavori di manutenzione straordinaria effettuati dal conduttore sull’immobile.

I motivi dell’opposizione

Alla prima udienza, il Tribunale di Napoli ha accolto le eccezioni preliminari sollevate dal nostro studio, rigettando la richiesta di provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo.

Una perizia tecnica contabile ha confermato che:

• I canoni effettivamente dovuti erano pari a €28.000.
• Le penali richieste erano illegittime e non pattuite.
• Gli interessi applicati erano superiori ai limiti di legge e quindi contestabili.

L’esito della controversia

Il Tribunale ha revocato il decreto ingiuntivo e le parti hanno raggiunto un accordo transattivo che ha previsto:

✔ Riduzione del debito da €75.000 a €28.000.
✔ Piano di rientro rateale in 24 mesi.
✔ Rinuncia reciproca a penali e interessi.
✔ Prosecuzione del contratto di locazione con condizioni rinegoziate.

Perché affidarsi al nostro studio?

L’opposizione a un decreto ingiuntivo per canoni di locazione richiede:

✔ Competenza in diritto locatizio per contestare eventuali irregolarità contrattuali.
✔ Capacità di analisi contabile per verificare il corretto conteggio dei canoni e degli interessi.
✔ Esperienza nel contenzioso per difendere efficacemente il conduttore in tribunale.
✔ Tempestività nell’azione, in quanto l’opposizione deve essere proposta entro 40 giorni dalla notifica del decreto ingiuntivo.

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